Mare di Norvegia ed suoi fiordi

Mare di Norvegia ed i suoi fiordi

A differenza di molti altri mari, la maggior parte del fondo del Mare di Norvegia, non fa parte di una piattaforma continentale.

Il Mare di Norvegia con i suoi fiordi è un mare con una grande profondità media di circa due chilometri. I ricchi giacimenti di petrolio e gas naturale si trovano sotto il fondo del mare e vengono esplorati costantemente.

La calda corrente nordatlantica offre temperature dell’acqua stabili ed elevate. A differenza dei mari artici, il Mare di Norvegia è privo di ghiaccio durante tutto l’anno.

Il Mare di Norvegia ed i suoi fiordi è parte dell’Oceano Atlantico settentrionale. La sua posizione è a nord-ovest della Norvegia ed a sud-est della Groenlandia. Si unisce al Mare di Barents al largo della costa settentrionale della Norvegia, con le acque del Mare del Nord a sud-est delle Isole Faroe.

Il blog è ospitato da unafinestra.it , produzione e vendita serramenti in legno lamellare, PVC ed alluminio.

Le correnti e la vita del Mare di Norvegia

La circolazione generale degli oceani e die mari sono costituite principalmente da correnti guidate dal vento. Queste vanno a sovrapporsi alla circolazione molto più lenta guidata da differenze orizzontali di temperatura e salinità.

La differenza e variazione quindi di densità, forma quella circolazione o movimento oceanico dal nome di termoalina oppure Grande Nastro Trasportatore.

La circolazione termoalina raggiunge il fondo marino ed è spesso indicata come la circolazione oceanica profonda o degli abissi. Misurare la temperatura dell’acqua di mare e la distribuzione della salinità è il metodo principale per studiare i modelli di flusso profondo.

In alcune aree dell’oceano, generalmente durante la stagione invernale, il raffreddamento o l’evaporazione netta fa sì che l’acqua di superficie diventi abbastanza densa da affondare.

Altra acqua deve sostituire quella che si è inabissata. Questo movimento determina la circolazione termoalina nel Mare di Norvegia.

Queste dense masse d’acqua si diffondono nell’intera estensione dell’oceano. Gradualmente tornano in superficie per alimentare un lento flusso di ritorno alle regioni che affondano.

Nell’emisfero settentrionale la regione primaria di formazione delle acque profonde è proprio il Mare di Norvegia e nord Atlantico.

Piccole quantità di acque profonde si formano ad esempio anche nel Mar Rosso e nel Golfo Persico. Ognuna di esse differisce, anche se condividono un attributo comune, quella di essere acque relativamente calde.

Un’altra corrente similare si trova nel Mediterraneo. Ne abbiamo citate le caratteristiche nell’articolo dedicato al mare di transizione vicino lo stretto di Gibilterra, il Mar di Alboran.

Le Megattere del Mare di Norvegia

La vita nel Mar di Norvegia

Lo zooplancton è di elevata concentrazione nelle acque artiche. Sono la dieta principale della maggior parte dei predatori marini. Le specie di krill più importanti sono presenti in questo mare prolifico e vitale.

Una caratteristica particolare del Mare di Norvegia sono le grandi barriere coralline di Lophelia pertusa, che forniscono riparo a varie specie di pesci.

A largo del Mare di Norvegia sono presenti un gran numero Megattere ed Orche. I delfini dal dal muso bianco si trovano invece nelle acque costiere.

Le Orche e alcune altre balene, visitano il mare nei mesi estivi, per alimentarsi seguendo i branchi di aringhe. Con una popolazione totale di circa 110.000 esemplari, le balenottere minori sono di gran lunga le balene più comuni nel Mare di Norvegia.

Sono cacciati dalla Norvegia e dall’Islanda, con una quota di circa 1.000 all’anno. In contrasto con il passato, per lo più sono cacciati per la loro carne, piuttosto che grasso e olio.

Scomparve quasi dal Mare di Norvegia dopo un’intensa caccia alle balene nel XIX secolo, e si estinse in tutto l’Atlantico settentrionale. Allo stesso modo, la balenottera azzurra formava grandi gruppi tra Jan Mayen e Spitsbergen, ma è appena presente al giorno d’oggi.

Vedere le balene dal naso a bottiglia nel Mare di Norvegia settentrionale è raro.

Mare di Norvegia ed i fiordi

Le coste del Mare di Norvegia, durante l’ultima era glaciale, i ghiacciai si sciolsero dando forma ai fiordi. Il Mare di Norvegia con i suoi fiordi sono una attrattiva unica per bellezza e natura intatta.

Il Geirangerfjord e il Aurlandsfjord sono nella lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO. L’organizzazione dice che questi fiordi sono alcuni dei paesaggi più panoramici al mondo.

Con le numerose cascate , boschi, laghi glaciali e montagne aspre, è difficile non essere d’accordo. I fiordi norvegesi sono una delle attrazioni naturali più incredibili al mondo.

La frastagliata costa atlantica del Mare della Norvegia presenta infatti profonde insenature, che si allungano anche centinaia di chilometri nell’entroterra, e regalano paesaggi da fiaba.

Sembrano laghi ma in realtà sono bracci di mare e l’acqua è salata ma le coste sono vicinissime. Spesso sono formate da montagne che scendono a strapiombo, altre volte dolci pendenze puntellate da piccoli villaggi e fattorie isolate.

Visitare i fiordi norvegesi è un’esperienza unica, che sicuramente rimarrà impressa nella mente per sempre. In auto o in barca, affidandosi al trasporto pubblico o girandoli in autonomia.

Il Geirangerfjord e il Aurlandsfjord sono nella lista del patrimonio mondiale dell'UNESCO

Geirangerfjord il fiordo più famoso del Mare della Norvegia

Scogliere ripide, cascate cadenti e fattorie abbandonate al Geirangerfjord, il corso d’acqua più famoso della Norvegia. Il fiordo, lungo 20 km, si staglia attraverso le montagne norvegesi quasi verticali su entrambi i lati.

La più famosa delle numerose cascate del fiordo, la Seven Sisters. Un insieme di sette stretti corsi d’acqua che cadono lungo la scogliera rocciosa da un’altezza di 410 metri, tra cui una caduta libera fino a 250 metri.

L’aspetto della cascata varia stagionalmente e può essere qualsiasi cosa, da una bellezza snella a torrenti d’acqua violenti.

Appena a nord della cascata Seven Sisters, costruzioni agricole in legno a Knivsflà fu abbandonata nel 1898 a causa del crescente rischio di valanghe e di caduta di rocce.

Sul lato opposto del fiordo e, arroccato su una sporgenza di 270 m sopra il fiordo, la fattoria di montagna Skageflè ha raggiunto la notorietà nel 1993. Il re Harald della Norvegia e la regina Sonja celebrarono il loro anniversario di matrimonio d’argento nella sua posizione appartata.

Crociere nei fiordi norvegesi

Aurlandsfjord il fiordo più fotografato del mar della Norvegia

Uno stretto ramo dell’epico fiordo di Sognefjord, lo splendido Aurlandsfjord è uno dei fiordi più fotografati della Norvegia. Questo è in gran parte a causa del villaggio turistico di Flàm, visitato da innumerevoli turisti ogni giorno.

C’è anche la vista panoramica aperta tutto l’anno. Il fiordo in sé è così pittoresco a causa delle sue caratteristiche profonde e strette. L’acqua dolce è circondata da montagne che si stagliano ben oltre 1.500 metri sul livello del mare.

Il modo più pittoresco di visitare i fiordi norvegesi è una crociera. Darà ai visitatori la possibilità di ammirare paesaggi unici e scoprire angoli incantevoli della Norvegia.

Cascate, boschi di latifoglie e conifere, laghi glaciali, ghiacciai e aspre montagne che compongono lo scenario di queste valli incantevoli.

Se vuoi conoscere altri articoli simili a Mare di Norvegia ed suoi fiordi puoi visitare la categoria Sul mare.

Contenuti

Deja una respuesta

Tu dirección de correo electrónico no será publicada. Los campos obligatorios están marcados con *

Subir

Questo sito utilizza i Cookie al solo scopo di migliorare l\'esperienza di navigazione. Leggi di più